“Bilancio Sofad 2020: innovazione e sostenibilità”.
Lunedì 26 aprile 2021 si è tenuta in videoconferenza una partecipata Assemblea dei Soci di Sofad per l’esame e l’approvazione del Bilancio 2020.
Per il Presidente del CdA Gaetano Cardiel, i numeri parlano da soli: “aver registrato aumento del volume d’affari e crescita del margine a costi operativi invariati nonostante la forte pressione competitiva, vuol dire che l’azienda ha elevato qualità del servizio, produttività, tecnologie, reputazione, offrendo condizioni più competitive a soci e clienti. È inoltre migliorato l’accesso al credito e sono stati ridotti indebitamento e dilazioni, consolidando così un fatturato di qualità”.
“Ma - prosegue Cardiel - quel che quei numeri non dicono è che Sofad persegue un obiettivo ben più ambizioso: sviluppare nuovi servizi “cognitivi” che consentano di fare della farmacia un presidio sociosanitario in grado di connettere la domanda di salute con l’offerta di servizi sanitari pubblici e privati, trasformando la rete delle farmacie da voce di costo in leva per la sostenibilità del SSN. Perciò è stato avviato il progetto “BOFE” (Better Outcomes For Everybody), ricerca scientifica sull’aderenza alla terapia, per la quale Sofad ha sottoscritto una Convenzione con Federfarma, che ne è conduttore istituzionale e un Protocollo d’intesa con l’Assessorato alla Salute della Regione, approvato con apposito Decreto dell’Assessore”.
“Sofad rappresenta un modello innovativo di integrazione tra Industria, Distribuzione e Farmacie grazie al continuo sviluppo del Network Farmà Plus che conta oltre 130 Farmacie, dichiara Alessandro Bruschi, Direttore Generale di Sofad. Elevata fidelizzazione delle Farmacie, riconoscibilità esterna attraverso insegna, category ottimizzato, efficaci e misurabili attività di sviluppo di sell out in collaborazione con le Aziende partner, sono le principali caratteristiche di Farmà Plus. Innovazione digitale è la parola d’ordine dei prossimi mesi che consentirà a tutte le Farmacie Farmà Plus di incrementare i punti di contatto con i propri utenti attraverso un circuito innovativo di videowall da posizionare in vetrina e attraverso l’App Farmà, che consentirà gestione dell’aderenza terapeutica, ritiri in farmacia, consegne a domicilio, prenotazioni di servizi, video-consulti e formazione”.
“Tra i principali risultati raggiunti, prosegue Renato De Falco Vice Presidente Gruppo Farvima, evidenzio certamente la riduzione dei giorni di dilazione e il costante controllo dei nostri crediti, che hanno generato un netto miglioramento della nostra posizione finanziaria netta.”
“L’integrazione con Sofad, dopo cinque anni, conclude Mirko De Falco, Amministratore Delegato Gruppo Farvima, ha segnato in maniera profonda la strategia del nostro Gruppo. La presenza dei Farmacisti nella gestione di Sofad, al fianco del nostro management, ha arricchito la nostra capacità di rispondere in maniera efficace alle nuove esigenze delle Farmacie alle prese con un mercato in rapidissima evoluzione”.
Per il Presidente del CdA Gaetano Cardiel, i numeri parlano da soli: “aver registrato aumento del volume d’affari e crescita del margine a costi operativi invariati nonostante la forte pressione competitiva, vuol dire che l’azienda ha elevato qualità del servizio, produttività, tecnologie, reputazione, offrendo condizioni più competitive a soci e clienti. È inoltre migliorato l’accesso al credito e sono stati ridotti indebitamento e dilazioni, consolidando così un fatturato di qualità”.
“Ma - prosegue Cardiel - quel che quei numeri non dicono è che Sofad persegue un obiettivo ben più ambizioso: sviluppare nuovi servizi “cognitivi” che consentano di fare della farmacia un presidio sociosanitario in grado di connettere la domanda di salute con l’offerta di servizi sanitari pubblici e privati, trasformando la rete delle farmacie da voce di costo in leva per la sostenibilità del SSN. Perciò è stato avviato il progetto “BOFE” (Better Outcomes For Everybody), ricerca scientifica sull’aderenza alla terapia, per la quale Sofad ha sottoscritto una Convenzione con Federfarma, che ne è conduttore istituzionale e un Protocollo d’intesa con l’Assessorato alla Salute della Regione, approvato con apposito Decreto dell’Assessore”.
“Sofad rappresenta un modello innovativo di integrazione tra Industria, Distribuzione e Farmacie grazie al continuo sviluppo del Network Farmà Plus che conta oltre 130 Farmacie, dichiara Alessandro Bruschi, Direttore Generale di Sofad. Elevata fidelizzazione delle Farmacie, riconoscibilità esterna attraverso insegna, category ottimizzato, efficaci e misurabili attività di sviluppo di sell out in collaborazione con le Aziende partner, sono le principali caratteristiche di Farmà Plus. Innovazione digitale è la parola d’ordine dei prossimi mesi che consentirà a tutte le Farmacie Farmà Plus di incrementare i punti di contatto con i propri utenti attraverso un circuito innovativo di videowall da posizionare in vetrina e attraverso l’App Farmà, che consentirà gestione dell’aderenza terapeutica, ritiri in farmacia, consegne a domicilio, prenotazioni di servizi, video-consulti e formazione”.
“Tra i principali risultati raggiunti, prosegue Renato De Falco Vice Presidente Gruppo Farvima, evidenzio certamente la riduzione dei giorni di dilazione e il costante controllo dei nostri crediti, che hanno generato un netto miglioramento della nostra posizione finanziaria netta.”
“L’integrazione con Sofad, dopo cinque anni, conclude Mirko De Falco, Amministratore Delegato Gruppo Farvima, ha segnato in maniera profonda la strategia del nostro Gruppo. La presenza dei Farmacisti nella gestione di Sofad, al fianco del nostro management, ha arricchito la nostra capacità di rispondere in maniera efficace alle nuove esigenze delle Farmacie alle prese con un mercato in rapidissima evoluzione”.