DiaDay, Leonetti: “Farmacie alleate dei medici per prima diagnosi di malattia”
“Bisogna comunque dire – aggiunge - che, in genere, va in farmacia chi comunque ha una maggiore sensibilizzazione alle malattie, e qui sicuramente può trovare professionisti sensibilizzati al tema e che possono indirizzare ad una prima importante diagnosi”.
Per Leonetti il DiaDay, è un’iniziativa encomiabile alla quale hanno aderito più di cinquemila farmacie su tutto il territorio nazionale e i dati di quest’anno hanno sostanzialmente confermato quelli dello scorso anno.
“Cinquemila persone sono venute a sapere di essere diabetiche e questo è un dato che non ci stupisce perché su 4 milioni di persone in Italia che sanno di avere il diabete, c’è almeno un altro milione di persone che non sa di avere la malattia. Durante lo screening è stato anche rilevato un quadro di predisposizione con una glicemia fra 100 e 126 che secondo le nostre linee apre al prediabete, e che durante questo screening era presente nel 45% delle persone, una percentuale molto alta. Uno screening precoce – avverte - diventa quindi fondamentale sia per le complicanze che ha il diabete sia per i costi sociali sul Ssn”.
fonte:
Federfarma