Farvima Academy: il nuovo paradigma della formazione aziendale su misura

Capitale umano. Due parole dal significato profondo che trova espressione nella capacità di riconoscere quanto le persone siano inestimabile patrimonio di un’impresa e, in quanto elementi essenziali per il suo successo, meritino di essere valorizzate. Questo vuol dire investire in percorsi di aggiornamento professionale con la certezza che la crescita di un’azienda non può prescindere dallo sviluppo delle competenze delle sue persone.
Forte di questa convinzione, nel primo semestre del 2024 Farvima ha avviato un ambizioso progetto formativo in collaborazione con IPE Business School, la scuola di alta formazione manageriale con sede a Napoli che offre programmi di training avanzati e dall’ampio respiro internazionale. Ciò che più accomuna la visione dell’IPE a quella del Gruppo è la necessità di formare le persone in modo che sappiano coniugare le competenze tecniche con i principi di cooperazione, reciprocità, giustizia e rispetto.
“Aver inaugurato la Farvima Academy quale nuovo polo di eccellenza per la formazione interna testimonia l’importanza di coltivare talenti, potenziare le competenze e costruire relazioni professionali in grado di generare valore. - dichiara l’Amministratore Delegato Mirko De Falco - E noi non potevamo che farlo se non partendo dal forte legame con il nostro territorio, la più autentica espressione dell’identità del Gruppo Farvima.”
Duplice è stato l’obiettivo dell’itinerario di formazione: erogare percorsi di training in linea con le specifiche necessità dell'azienda e definire la funzione dell’Academy quale fonte di know-how, nonché custode dei valori del Gruppo. A tal proposito, sono stati avviati due programmi formativi sartoriali, ciascuno progettato su misura per target specifici.
Il Leadership Program è stato pensato per il potenziamento della leadership degli organi direttivi dell’azienda attraverso l'acquisizione di competenze tecniche di pianificazione strategica e gestione organizzativa nonché di competenze trasversali. Accelerare la transizione dei senior manager verso ruoli più efficienti ed efficaci significa prepararli a diventare motori di crescita per il team e per l’azienda. Ad ospitare le lezioni il suggestivo NapHub a Villa Sanfelice di Monteforte, una cornice storica e stimolante per le attività di networking, apprendimento e sviluppo professionale.
Parallelamente, il prestigioso Palazzo Carafa di Belvedere è stato sede dell'Executive Program in Management rivolto a 50 collaboratori tra impiegati e quadri direttivi dell’azienda. Con l'obiettivo di rafforzare le basi del general management, il corso è stato declinato in moduli operativi e manageriali, offrendo ai partecipanti una prospettiva completa ed integrata delle dinamiche aziendali per prepararli a sostenere sfide future e responsabilità sempre nuove.
A rendere ancora più prezioso il palinsesto del programma formativo è stata la presenza di una faculty d’eccezione. Docenti universitari e professionisti del settore hanno moderato le sessioni di training coniugando linguaggio accademico e visione aziendale in un’esperienza formativa unica e altamente qualificante per tutti i partecipanti.
All’itinerario di formazione manageriale è seguito un contest che ha visto il coinvolgimento dei partecipanti nella ideazione e pianificazione di progetti da implementare all’interno dell’azienda che restituissero un’immagine dei valori a cui il corso ha fatto eco.
“Capitalizzare la formazione significa anche mettersi in gioco – spiega l’AD Mirko De Falco in occasione dell’evento conclusivo tenutosi domenica 19 maggio presso l’Aula Magna della Fondazione IPE Business School-. La costituzione dei gruppi di lavoro, volutamente eterogenei e trasversali per funzione, è stata una preziosa opportunità per sedimentare i rapporti, alimentare una cultura forte e condivisa e rinnovare spirito di iniziativa, entusiasmo, creatività, collaborazione e condivisione. Un processo di team building naturale e spontaneo che ha dato prova di quanto sia importante promuovere l’interazione tra le persone e integrare in modo sinergico le competenze di ognuno per generare risultati di valore.”
Ma come tutte le sfide che si rispettino, non si è fatta di certo mancare la leva competitiva. Il contest ha, infatti, dato l’opportunità al gruppo con il progetto più originale ed implementabile di vincere un viaggio in una meta europea a scelta. E a questo punto non ci resta che condividere gli scatti fotografici dell’evento e augurare al team che è salito sul podio buon viaggio!