Con l’avvicinarsi del 1° luglio, data dalla quale decorrerà l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi per le farmacie con volume di affari superiore a € 400.000 nell’anno 2018, Federfarma ha ritenuto opportuno intervenire nuovamente presso il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Nello specifico, al Ministro Tria è stata rappresentata la situazione e le oggettive difficoltà per le farmacie di dotarsi dei Registratori Telematici, a causa sia dei ritardi delle Amministrazioni interessate, sia dell’insufficiente disponibilità di prodotti in commercio.
Federfarma ha pertanto chiesto al Ministro di autorizzare le farmacie, fino a quando la situazione di mercato non si normalizzi, consentendo l’effettiva acquisizione del Registratore Telematico, a continuare a certificare i corrispettivi nella maniera attuale, mediante l’emissione dello scontrino fiscale, avvalendosi degli apparecchi misuratori fiscali in uso, con la memorizzazione nel giornale di fondo e fermi restando gli obblighi sostanziali di liquidazione e versamento dell’IVA, alle scadenze previste.