Telemedicina, Stabile (Promofarma): “Boom di farmacie che aderiscono per maggiori servizi ai cittadini”
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“La farmacia sta diventando sempre di più luogo di dispensazione di servizi. Ma quello che più conta è che il cittadino sfrutti questo tipo di canale”. A parlare, dagli studi di Federfarma Channel, è il presidente di Promofarma, Nicola Stabile, che commenta gli ultimi risultati del network delle Farmacie dei Servizi Federfarma dotate dei servizi di telemedicina Htn.
“I dati ci rallegrano – precisa Stabile - Nel secondo trimestre 2019, infatti, il Network è cresciuto del 5% rispetto al secondo trimestre del 2018 e attualmente conta qualcosa come 4.382 farmacie. L’attività del secondo trimestre 2019 chiude con un consuntivo ancora in crescita tendenziale: sono state infatti erogate complessivamente 28.879 prestazioni diagnostiche di secondo livello, segnando un incremento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2018 (poco meno di 10.000 prestazioni in più)”.
Con la telemedicina Htn, realizzata in collaborazione con Promofarma, la Farmacia dei Servizi afferma dunque il suo importante ruolo nella prevenzione delle patologie cardiovascolari. Si conferma, in sostanza, la capacità di fare rete sull’intero territorio nazionale, grazie alla qualità delle prestazioni diagnostiche erogate e alla comodità per il paziente di evitare lunghe code di attesa in altre tipologie di strutture medico-sanitarie.
“L’evidenza - aggiunge Stabile - è che c’è oltre un aumento delle richieste, anche un aumento del numero di farmacie che partecipano a questi servizi cognitivi e ciò vuol dire che il ruolo della farmacia, oltre che per la dispensazione del farmaco, sta diventando quello di presidio sul territorio per i servizi cognitivi. Obiettivo per noi importantissimo perché solo in questo modo la farmacia si riuscirà ad imporre anche come strumento per la prevenzione primaria. I dati ci spingono a fare sempre di più e sempre meglio per dare maggiori servizi ai cittadini e riconoscere alla farmacia un ruolo sempre più importante all’interno del Ssn”, conclude Stabile.
“I dati ci rallegrano – precisa Stabile - Nel secondo trimestre 2019, infatti, il Network è cresciuto del 5% rispetto al secondo trimestre del 2018 e attualmente conta qualcosa come 4.382 farmacie. L’attività del secondo trimestre 2019 chiude con un consuntivo ancora in crescita tendenziale: sono state infatti erogate complessivamente 28.879 prestazioni diagnostiche di secondo livello, segnando un incremento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2018 (poco meno di 10.000 prestazioni in più)”.
Con la telemedicina Htn, realizzata in collaborazione con Promofarma, la Farmacia dei Servizi afferma dunque il suo importante ruolo nella prevenzione delle patologie cardiovascolari. Si conferma, in sostanza, la capacità di fare rete sull’intero territorio nazionale, grazie alla qualità delle prestazioni diagnostiche erogate e alla comodità per il paziente di evitare lunghe code di attesa in altre tipologie di strutture medico-sanitarie.
“L’evidenza - aggiunge Stabile - è che c’è oltre un aumento delle richieste, anche un aumento del numero di farmacie che partecipano a questi servizi cognitivi e ciò vuol dire che il ruolo della farmacia, oltre che per la dispensazione del farmaco, sta diventando quello di presidio sul territorio per i servizi cognitivi. Obiettivo per noi importantissimo perché solo in questo modo la farmacia si riuscirà ad imporre anche come strumento per la prevenzione primaria. I dati ci spingono a fare sempre di più e sempre meglio per dare maggiori servizi ai cittadini e riconoscere alla farmacia un ruolo sempre più importante all’interno del Ssn”, conclude Stabile.
fonte:
Federfarma
